
Impianto di essiccazione substrato per allevamento insetti commestibili
Un impianto di essiccazione substrato per allevamento insetti è un macchinario essenziale per avviare un allevamento di grilli, tarme e altri insetti destinati al consumo alimentare. Mettendo in pratica il concetto di Economia Circolare, gli scarti derivanti dall’agricoltura vengono utilizzati come parte del substrato di allevamento per gli insetti (camola della farina, mosca soldato…). Il mercato degli insetti commestibili per l’alimentazione umana e animale è in forte espansione, e possiede una potenzialità di generare business forte e molto interessante sia per gli allevatori di insetti che per i compostatori.
Indice
Toggle- Impianto di essiccazione substrato per allevamento insetti: che cos’è
- Allevamento insetti: un nuovo business su cui investire
- Quali sono i vantaggi degli insetti essiccati commestibili
- Allevamento di insetti: nota ministeriale
- Come avviare un allevamento di insetti
- Vuoi installare un impianto di essiccazione substrato per allevamento insetti? Affidati ad RP Engineering

Impianto di essiccazione substrato per allevamento insetti: che cos’è
Gli insetti destinati al consumo alimentare hanno bisogno di nutrirsi con substrati organici costituiti da materie prime che, di solito, verrebbero scartate. Nello specifico, gli impianti di essiccazione della biomassa sottopongono al processo di essiccazione materiali, quali: scarti vegetali e di cereali, scarti di legno, cippato, segatura e corteccia.
RP Engineering sviluppa e realizza vari tipi di essiccatori per il substrato destinato all’allevamento di insetti, In particolare, progetta 2 tipologie di impianti:
impianto di essiccazione a nastro
impianto di essiccazione a tamburo rotante
Essiccatori a nastro: funzionamento e vantaggi
Gli essiccatori a nastro continuo funzionano ad una temperatura compresa tra 40 e 120 ℃. e permettono così una distribuzione uniforme del materiale da essiccare. All’interno del macchinario, il flusso d’aria attraversa il materiale spostandosi dall’alto verso il basso.
Gli impianti di essiccazione a nastro offrono numerosi vantaggi.
Basse temperature. Questi essiccatori sfruttano energia termica a bassa temperatura (da 40° a 120°C)
Ottima qualità del prodotto essiccato. L’essiccazione lenta e a bassa temperatura garantisce il mantenimento delle caratteristiche del prodotto
Automazione. RP Engineering progetta impianti a funzionamento automatico, con sensori in grado di rilevare i livelli di umidità
Resistenza e lunga durata. Gli essiccatori a marchio RP Engineering garantiscono lunga durata ed efficienza produttiva
Capacità elevata. Gli essiccatori garantiscono una produzione rapida e continua
Basse emissioni. La trama molto fine del telo del nastro riesce a filtrare le polveri più sottili, garantendo così emissioni basse nell’atmosfera (sotto i 20 mg/m3, nel rispetto di quanto previsto dalle norme della Comunità Europea in materia)
Impianti di essiccazione a tamburo rotante
I macchinari di essiccazione a tamburo rotante sono particolarmente indicati per l’essiccazione di materiali molto umidi. Una volta inserito all’interno del macchinario, il materiale bagnato viene distribuito in maniera uniforme nella macchina attraverso la spinta del movimento di rotazione. All’interno della macchina, il prodotto viene a contatto con l’aria calda prodotta dal bruciatore, e poi sottoposto ad un triplo passaggio nel tamburo rotante, dove ha luogo il processo di disidratazione.

Allevamento insetti: un nuovo business su cui investire
La farina di insetti, di cui da qualche anno a questa parte si sente parlare con opinioni più o meno discordanti, è oggi consumata abitualmente da circa 2 miliardi di persone.
Ottima fonte proteica, e ricchi di vitamine e minerali, gli insetti possono essere destinati al consumo animale ed umano. Per mantenere intatte le loro proprietà nutrizionali, anche gli insetti destinati al consumo alimentare sono sottoposti ad un processo di essiccazione lento.
Quali sono i vantaggi degli insetti essiccati commestibili
Al di là della componente etica e del parere discrezionale di ognuno, scegliere di alimentarsi con insetti essiccati potrebbe, nel giro di breve tempo, divenire una necessità per far fronte alla forte carenza di proteine animali che, allo stato attuale, non sono più sufficienti per sfamare l’intera popolazione mondiale. Dal punto di vista del profilo nutrizionale, gli insetti offrono numerosi vantaggi:
sono ricchi di proteine (circa il doppio rispetto alla carne di manzo)
contengono ottimi quantitativi di vitamine (soprattutto vitamina B12) e sali minerali (ferro, fosforo e potassio)
sono poco costosi da allevare
crescono velocemente ed hanno un ciclo di vita breve
l’80% del loro peso corporeo può essere utilizzato a scopo alimentare
Vantaggi ambientali
Allevare insetti a scopo alimentare offre importanti vantaggi anche dal punto di vista ambientale. In particolare, in termini di riduzione di:
ingombro (per produrre 1 kg di carne, ai bovini necessitano quasi 200mq di superficie, mentre agli insetti bastano solo 15mq)
consumo di acqua (per ricavare la stessa quantità di proteine, gli insetti richiedono lo 0,05% di acqua rispetto a un bovino)
emissioni di carbonio (rispetto ai bovini, gli insetti producono solo l’1% di gas serra)
Considerando tutto quanto descritto finora, possiamo dire che allevare insetti commestibili, oltre ad essere una validissima alternativa sostenibile per l’approvvigionamento proteico mondiale a zero impatto sull’ambiente, rappresenta anche una forma di economia circolare sostenibile, dal momento che gli scarti derivati dall’agricoltura e/o dai processi agroalimentari vengono usati come substrato per l’allevamento di larve di insetti.
Allevamento di insetti: nota ministeriale
Per ottenere un prodotto alimentare finale di qualità, gli insetti devono crescere sani e in un ambiente dove viene applicato un metodo di allevamento che rispetta criteri specifici.
A riguardo, il Ministero della Salute ha emanato una nota ministeriale in cui vengono precisati specifici punti.
Valutare l’ubicazione dell’allevamento – compresi i confini esterni – per evitare il rischio di una potenziale presenza di infestanti e/o parassiti
Locali e strutture devono essere idonei per le specie da allevare, e progettati in modo tale da evitare dispersioni degli insetti in qualsiasi fase di allevamento
Vanno previste aree separate per l’allevamento e per lo stoccaggio, per prevenire ed evitare contaminazioni
L’operatore deve predisporre la documentazione riguardante la gestione dell’allevamento, e contenente anche le norme di biosicurezza e le buone pratiche
I controlli ufficiali sugli allevamenti di insetti per uso zootecnico sono effettuati ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 134/2022 e del DM 7.3.2023

Come avviare un allevamento di insetti
All’atto pratico, chi vuole avviare un allevamento di insetti deve:
predisporre spazi di allevamento in ambienti chiusi: contenitori, gabbie, scatole, barattoli… tutti provvisti di fori per garantire l’areazione all’interno dell’ambiente
preparare un substrato (fondo di allevamento) ottenuto dalla essiccazione di residui organici ed avente uno spessore di almeno 2,5 cm, su cui le larve e gli insetti possono nutrirsi. Questo substrato va mantenuto sempre ben asciutto per evitare lo sviluppo di muffe
non ammassare troppi individui all’interno dello stesso contenitore
controllare regolarmente la fornitura di substrato e, quando necessario, provvedere a sostituirlo. L’ambiente deve essere mantenuto asciutto per evitare lo sviluppo di funghi e muffe
almeno una volta al giorno gli insetti vanno dissetati dando loro acqua
adottare adeguate misure igienico-sanitarie per garantire l’assenza di infestanti (pulire periodicamente i contenitori e il substrato da eventuali insetti morti, cibo avariato, etc…)
i contenitori vanno tenuti in un luogo preferibilmente buio, non troppo freddo né troppo caldo (temperatura ideale 14°-20°)
controllare lo sviluppo degli insetti: una volta formatesi, le pupe vanno separate dalle larve, mettendole in un contenitore a parte
dividere a loro volta le pupe dagli insetti adulti
Vuoi installare un impianto di essiccazione substrato per allevamento insetti? Affidati ad RP Engineering
Seppure se ne senta parlare ancora poco (soprattutto da noi in Italia), quello dell’allevamento insetti è un business molto promettente e che di sicuro avrà un grande futuro in termini di successo e di guadagni. Questo è dunque il momento per cominciare ad investire. RP Engineering è un’azienda che si occupa della progettazione, realizzazione ed installazione di impianti di essiccazione di vari materiali.
Se hai un’azienda zootecnica, un’azienda agricola o un allevamento di insetti, oppure se vuoi avviare un’industria che produce farine di insetti comprensiva di allevamento interno, dovresti cominciare a pensare di installare un impianto di essiccazione substrato per allevamento insetti.
Contatta la RP Engineering compilando l’apposito modulo dei contatti.
Da oltre 25 anni, RP Engineering si occupa della progettazione e dello sviluppo di macchine modulari essiccatrici che sfruttano energia termica a bassa temperatura.
Dopo aver studiato ed analizzato le specifiche esigenze del singolo cliente, RP Engineering progetta soluzioni personalizzate, creando macchinari adatti per la sua linea di produzione e la sua logistica.
Il servizio offerto è “chiavi in mano”, comprendente quindi un’assistenza pre e post vendita.